I veterinari hanno scoperto che Duro aveva la filaria ed era anemico oltre a mostrare problemi neurologici. I volontari e i veterinari della clinica lo hanno curato per giorni ma le sue condizioni erano molto gravi e ieri sera il cuore di duro ha smesso di battere. “È una magra consolazione sapere che non  si sia addormentato solo, è una magra consolazione sapere di avergli dato la migliore chance possibile. Non è morto In un sacco, ma è comunque morto a causa dell’incuria dell’essere umano che ha avuto la sfortuna di trovare, è comunque morto con quel sacco”.

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